Tre, anche quest'anno, le distanze in programma, 300, 150 e 75km, che hanno richiamato a Erbusco non solo gli appassionati, ma anche le aziende italiane che stanno lavorando sul gravel, tra cui 3T, Pirelli, Fulcrum, Pedaled, Fizik e Miss Grape, che hanno presentato e fatto provare le loro novità per l’off-road.
La Jeroboam300, evento principe della manifestazione, ha visto al via, alle 7 di sabato 21 settembre, 50 atleti pronti ad affrontare 300 km e 7000 metri di dislivello nel cuore delle Alpi, tra Iseo, Idro e Garda. Gli ultimi hanno impiegato 35 ore, arrivando al traguardo stanchi e quanto mai soddisfatti sia delle difficoltà superate, sia dell’esperienza vissuta.
Maniva, Passo Sette Crocette, la Valvestino, il Rifugio Piemp all’alba: luoghi meravigliosi e difficili da raggiungere che stanno diventando delle icone del mondo gravel, dove pedalare diventa occasione per vivere un piccolo viaggio. L’atmosfera è divertita e leggera e la festa si celebra ancor più attorno al gruppo degli ultimi. E poi musica, sapori, ristori non organizzati, proposti dalla gente del posto: tutto fa di Jeroboam un piccolo evento che si sta imponendo con la sua filosofia e il suo stile.
L’anno prossimo sarà confermata la formula e anche il calendario internazionale, che vedrà Jeroboam anche in altri stati europei.