Rulli, tanto odiati prima tanto amati adesso. Questi i consigli di Mattia Longa Rulli, tanto odiati prima tanto amati adesso. Questi i consigli di Mattia Longa
Giuseppe Battaglia Scritto da  Mar 16, 2020

Rulli, tanto odiati prima tanto amati adesso. Questi i consigli di Mattia Longa In evidenza

Mattia Longa di SCOTT Racing Team dà alcuni consigli utili per sopravvivere alla convivenza forzata con questi arnesi infernali, ma che, soprattutto in questi giorni di permanenza forzata a casa, possono anche essere molto utili.

Puntate sulla qualità e non sulla quantità

Allenarsi sui rulli comporta una serie di difficoltà maggiori rispetto ad allenarsi all’aria aperta, sia fisiche ma soprattutto mentali. Non avere orizzonti, aria fresca e riposi esterni (discese, scie, ecc.) rende il tutto più difficile da sopportare, ma il fatto di allenarsi in condizioni teoricamente perfette fa in modo che l’allenamento sia più redditizio in un tempo più contenuto (addirittura alcuni dicono che gli allenamenti sui rulli valgano doppio…). Quindi è proprio come quando cuociamo un cibo in pentola a pressione, bisogna ricalcolare i tempi: se si va troppo oltre si rischia di “cuocersi”! Se sono le prime sessioni indoor che fate non esagerate, e in qualsiasi caso non andate oltre 1h / 1h20’

Scegliete bene l'ambiente dove allenarvi

Temperatura, umidità e soprattutto avere un apertura per il ricambio dell’aria sono fondamentali. Una temperatura di 10/12 °C, con un ventilatore e una finestra aperta può sembrare eccessivamente freddo quando si inizia la seduta, ma in pochi minuti comincerete a spogliarvi e vedrete goccioline che pian piano ricopriranno il pavimento. Utile anche un ventilatore, ma per evitare problemi alla gola o colpi d’aria con il getto d’aria indirizzato verso la finestra, in modo da favorire l’uscita dell’aria e non avere fastidi. Un altro fattore importante è l’umidità: più il locale è asciutto meno sarà la percezione di caldo. Altra idea fondamentale è avere un asciugamano pulito per asciugarsi il sudore.

Bere tanto nel corso della giornata

Fate un semplice esperimento: pesatevi prima e dopo l’allenamento indoor e vedrete quanti liquidi escono. Bisogna che questi liquidi siano rintegranti, quindi bevete tanto durante la sessione ma molto importante è bere molto durante tutta la giornata per riequilibrare la perdita…non serve bere sali o bevande particolari, basta semplice acqua lungo tutta la giornata.

Doccia fredda e stretching alla fine

Finita la sessione è bene come sempre dopo ogni allenamento, dedicare 5 minuti allo stretching, molto più utile di qualsiasi integratore post-work: 5/6 esercizi fatti bene vi allevieranno il mal di gambe e vi daranno una bella sensazione di benessere. Durante la doccia poi fare dei momenti con acqua fredda: allenarsi indoor è come fare una sauna, quindi come per la migliore delle saune deve concludersi con una doccia fredda per riequilibrare la temperatura e avere anche un effetto detox e antinfiammatorio.

Allenamento si, ma prima la salute

Saranno settimane difficili, ma cerchiamo di sfruttare i rulli per eliminare lo stress e le pressioni di quello che ci sta succedendo. Allontaniamoci in maniera responsabile, senza esagerare e senza finirci a livello fisico, debilitandoci e abbassando le nostre difese immunitarie e portandoci a rischio contagio più facilmente.

E ora non vi resta che pedalare... naturalmente stando sempre a casa.

Giuseppe Battaglia

Ideatore, creatore e maggiore contributor del sito. Spesso le sue idee sono talmente confuse che riescono anche ad avere un senso...

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