Mancano ormai pochi giorni alla partenza della Randonnée Palermo, fissata per Sabato 15 aprile.
Visto il successo della scorsa edizione la manifestazione quest’anno raddoppia, regalando ai partecipanti la possibilità di scegliere fra la “classica” versione da 210 km e 2500 metri di dislivello e il “nuovo” percorso da 300 km (in realtà alla fine saranno "solamente" 284) e ben 5000 metri di dislivello.
Ricordiamo che la Randonée Palermo, nasce nel 2016 da un’idea dell'ASD GS Mediterraneo, storica società sportiva dilettantistica siciliana.
Poche cose da sapere prima della partenza. La randonnée non è una gara ma un'alternativa al turismo veloce che porta ovunque per scattare qualche foto e condividere le bellezze dei luoghi con i compagni di viaggio che pedalano alla vostra stessa velocità. Quindi nessun assillo di tempi da rispettare tranne che quello massimo di chiusura gara, fissato in 13 ore per la 200 km e in 20 ore per la 300 km.
Partenza “alla francese” da piazza Massimo, nel cuore della città di Palermo, fra le 7:00 e le 8:00, e via verso Monreale e Pioppo, dove, dopo 25 km si raggiunge il punto più alto dei percorsi (670 mt). Si procede assieme fino al bivio di S. Ninfa, in provincia di Trapani, posto a circa 100 km dalla partenza, dove le strade si divideranno. I 200isti procederanno verso Salemi fino ad arrivare al mare e quindi verso Palermo sulla via di ritorno. I partecipanti del percorso lungo procederanno invece verso l’interno, dove saranno ancora ad aspettarli ben 200 duri cjìhilometri. Santa Margherita Belice, Chiusa Scalfani, Corleone, Piana degli Albanesi e via verso la tanto agognata meta finale.
È possibile iscriversi fino all'8 Aprile 2017 compilando il modulo online sul sito audaxitalia.it ad un costo di 10 euro per la 200km e 15 euro per la 300km.
Ricordiamo che, anche se la randonnée non è una gara, bisogna comunque essere preparati ad una manifestazione molto impegnativa e ci raccomandiamo inoltre di seguire le linee guida suggerite sul sito della Randonnée Palermo.
Cosa dire di più… Scaldate i motori, pardon, le gambe.