Ma Prosecco Cycling, non è ancora soddisfatta dei successi ottenuti nelle passate edizioni e, a poco meno di 100 giorni dall’evento, supera la soglia dei mille iscritti: 1.121 sono, per la precisione, i ciclisti che si sono già assicurati un posto tra i partecipanti. Le adesioni all’edizione 2018 arrivano un po’ da tutta Italia, ma è particolarmente significativa la presenza di ciclisti stranieri; Prosecco Cycling è, da sempre, un evento a forte vocazione internazionale e le colline del Prosecco costituiscono un richiamo prepotente per gli appassionati di tutto il mondo.
E anche quest’anno sarà così, visto che i Paesi rappresentati sono già 15. Tanti ciclisti arriveranno dal nord Europa, dalla Gran Bretagna in particolare, dove il brand Prosecco, in tutte le sue declinazioni, è noto e apprezzato. Ma non mancherà chi giungerà dagli Stati Uniti e dal Canada, dall’Australia e dal Giappone. Oltre dall’atmosfera unica che si respira tra le colline del Prosecco nel periodo della vendemmia e dalla garanzia di un evento organizzato al meglio, i partecipanti all’evento di Valdobbiadene sono particolarmente attratti dall’originale format che caratterizza la Prosecco Cycling.
Confermate le due modalità che tanto successo hanno incontrato nelle ultime edizioni: una graduatoria individuale che terrà conto della somma dei tempi realizzati su quattro salite che i ciclisti incontreranno lungo i 96,4 km di corsa e una classifica a squadre che premierà i team capaci di piazzare sul traguardo il più alto numero di ciclisti nell’arco di 30”.
Ma quest’anno la Prosecco Cycling si arricchisce di una nuova classifica, il Fun Team, che premierà il gruppo (composto indistintamente da uomini e donne, purché tesserati con la stessa squadra), che realizzerà il miglior tempo sull’intero percorso di gara. Il gruppo dovrà essere composto da almeno cinque partecipanti, che dovranno transitare sul traguardo nell’arco di 30’’.
La Prosecco Cycling dal 2018 fa anche parte, assieme ad altre sei manifestazioni, del Circuito Maglia Nera, di cui rappresenta l’ultima granfondo prima del finale rappresentato dalla cronosquadre 6xAndrea di Jesolo. Un ulteriore motivo di richiamo che contribuisce a spiegare un successo che appare travolgente.