Sarà Bologna, capoluogo dell'Emilia-Romagna, a dare il via sabato 11 maggio alla 102^ edizione del Giro d'Italia. Per la seconda volta nella sua storia, il Giro prende il via da Bologna dopo il 22 maggio 1994.
Un via spettacolare e selettivo, con una cronometro individuale di 8,2 km, che dal centro della città porterà gli atleti sul San Luca. La seconda tappa, domenica 12, ripartirà da Bologna per dirigersi verso sud.
Altre due le tappe previste in Emilia-Romagna a distanza di qualche giorno: la tappa 9, domenica 19 maggio – Riccione-San Marino (RSM) ITT (Sangiovese Wine Stage) – una Cronometro Individuale di 34,7 chilometri, suddivisa in due parti: la prima ondulata fino all’ingresso nel territorio della Repubblica di San Marino e la seconda in salita fino all’arrivo.
Si procede per strade abbastanza articolare e ondulate fino a Faetano coprendo i primi 22 km. Dopo Faetano la strada impenna fino a pendenze in doppia cifra portando a Fiorentino. Da lì fino all’arrivo l’altimetria presenta tratti in salita alternati a brevi contropendenze. Complessivamente si tratta di una salita per passisti scalatori.
Infine la tappa 10, martedì 21 maggio – Ravenna-Modena – di 147 chilometri: una tappa completamente piatta attraverso la Pianura Padana ravennate e bolognese.
Si attraversano diverse località come Lugo, Massa Lombarda, Granarolo nell’Emila e Crevalcore. Segue poi l’avvicinamento veloce e completamente piatto alla città di Modena e fino alla probabilissima volata a gruppo compatto.