Lasciarsi condurre da profumi e colori, pedalando gioiosamente con la consapevolezza di fare del bene a se stessi e alla terra. Dovrebbe essere lapalissiano e non un ossimoro. E invece i nostri polmoni rubano le parole da “Il male minore” di Niccolò Fabi e urlano “Non riesco a respirare. Come mai? “
Respro è un’azienda inglese che lavora per il benessere di noi irriducibili ciclisti urbani ed extraurbani. Alla base della sua ventennale attività vi sono infatti la consapevolezza del galoppante aumento dell’inquinamento atmosferico e l’impegno nel trovare una soluzione agli effetti negativi che questo può avere sulla nostra salute.
La Respro ci consente di scegliere tra una vasta gamma di maschere, ognuna di esse con caratteristiche specifiche per l’uso che se ne intende fare.
Tra le maschere suggerite per chi utilizza giornalmente la bicicletta negli spostamenti in ambito cittadino, la Techno è quella su cui concentreremo la nostra attenzione.
La maschera Techno è dotata sia di filtro Hepa™, che agisce contro le polveri sottili, che di tecnologia Dynamic ACC (Activated Charcoal Cloth), adatta ad assorbire gli odori irritanti. Questa mescolanza di attributi la rende, rispetto a tante altre, molto efficace su larga scala.
Differentemente da altre maschere, il filtro integrato nella Techno consente una facile respirazione grazie alla bassa resistenza all’inalazione, anche durante un’attività aerobica intensa. E questo è fondamentalmente dovuto al carico di fibre catturate elettrostaticamente e ai micro particolati trattenuti.
La maschera Techno è realizzata in neoprene, è adatta anche alle basse temperature, è lavabile, disponibile in tre misure e nei colori rosso, blu o nero.
Con in dosso una delle Respro Masks potremmo ricordare vagamente Hannibal Lecter, ma con intenzioni decisamente meno inquietanti e nella testa un sogno di aria pura.
Per maggiori informazioni e per vedere tutta la gamma Respro, collegatevi al sito internet dell'azienda.