Laigueglia (SV) non ha bisogno di tanti aggettivi per raccontare la domenica appena trascorsa su due ruote, tutta in rosa.
E stavolta non c’entra il “Giro”, ma un ciclismo che ha regalato belle emozioni, alla Laigueglia in Rosa. La seconda edizione proposta dal GS Alpi sotto l’egida di ACSI, vinta da Olga Cappiello, come da pronostico, ed accompagnata da un sole splendido ed una temperatura più estiva che autunnale, è stata una bella scorrazzata prima sul lungomare e poi nell’entroterra ligure, con una formula che è piaciuta molto alle partecipanti.
Lo hanno confermato le cicliste arrivate un po’ da tutt’Italia e anche dall’estero. Non erano tantissime, ma quelle che hanno preso parte alla Laigueglia in Rosa hanno già detto “si” per l’edizione 2018. Stavolta i maschietti sono stati costretti a pedalare in coda alla macchina di fine corsa, le ragazze dalle età più disparate si sono divertite e tutte alla pari, senza gregari o accompagnatori.
Tre le cronoscalate a fare la classifica per somma di tempi, quella di Ligo, quella di Paravenna e quella finale di Colla Micheri, già note ai ciclisti con la Granfondo Laigueglia che tornerà sulle stesse strade e salite a fine inverno.
A fine gara poi il classico pasta party, ma stavolta con le cicliste in piazzetta a crogiolarsi al sole e con vista mare.
Qualcuna si è anche buttata in acqua per una bella nuotata, mentre Vittorio Mevio, il “patron” della Laigueglia in Rosa, incassava tanti complimenti con… baci e abbracci da parte delle atlete.
Il che non guasta!