el tempo, al contrario che nel resto d'Italia, per la seconda edizione di Aprutium Race, quarta e penultima tappa di Internazionali d’Italia Series.
Domenica 5 Maggio, la Riviera Adriatica e una piacevole atmosfera hanno accolto l’evento organizzato dalla ASD Cerrano Outdoor, che ha nuovamente offerto un ottimo spettacolo da un punto di vista tecnico. Sulla falsariga di quanto accaduto nel 2018, la prima gioia stagionale di Gerhard Kerschbaumer a Internazionali d’Italia Series è coincisa con l’evento abruzzese. Stavolta però il numero 2 del ranking UCI ha dovuto aspettare la volata per avere la meglio su Tempier, mentre Luca Braidot (CS Carabinieri) ha completato la top-3.
Sin dal primo giro, Kerschbaumer, Tempier e Braidot hanno stabilito le gerarchie, imponendo un ritmo insostenibile per il resto dei contendenti. A tre tornate dal termine, anche Braidot, a causa di un piccolo errore, ha dovuto alzare bandiera bianca dinanzi allo strapotere di Kerschbaumer e Tempier, che si sono giocati il successo in uno sprint molto combattuto che ha visto vincere di misura proprio l’altoatesino vicecampione del mondo.
Juri Zanotti (Torpado-Ursus), decimo sul traguardo, ha conservato la maglia di leader nella categoria U23.
In campo femminile, Martina Berta ha messo le cose in chiaro sin dal giro di lancio, prendendo immediatamente un margine di vantaggio su Tovo e Lechner. L’ex Campionessa del Mondo tra le Junior ha aumentato il gap col passare delle tornate sulla detentrice della corona di Internazionali d’Italia Series, mentre l’esperta altoatesina, dominatrice una settimana fa nel diluvio di San Marino, non ha trovato il feeling con il circuito abruzzese.
Tra le Donne Junior, Letizia Motalli (KTM-Protek-Dama) ha approfittato del forfait di Letizia Marzani per dominare la gara e conquistare la leadership in Classifica Generale. Alle spalle della vincitrice di tappa, hanno completato la top-3 Julia Maria Graf (ASC Kardaun) e Greta Pallhuber (ASV Lorenzen Rad).