Grande pubblico in Piazza dei Martiri a Belluno, dove il popolo del ciclismo ha fatto sentire il suo abbraccio caloroso ai campioni provenienti dal Giro d’Italia e alle altre stelle che hanno animato l'edizione 2019 del Cycling Stars Criterium. Le prime stime ufficiose parlano di 8-10 mila persone tra le piazze e le vie del centro storico di Belluno, numeri che fanno ricordare quando qui in passato ha fatto tappa il Giro.
Un Cycling Stars Criterium che ha contribuito anche ai festeggiameti del 3 giugno, Giornata Mondiale della Bicicletta, inserito dall’ UNRIC (Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite) tra gli eventi atti a celebrare questa giornata per la sua capacità di promuovere la bicicletta sia come sport che come mezzo di mobilità sostenibile, a tutti i livelli e a tutte le età, oltre alla sua capacità di aggregazione sociale e di valorizzazione dei centri storici attraverso le due ruote.
Prima dei professionisti è toccato alla gara degli ex-prof, “vecchie glorie” che però in bicicletta sanno andare ancora molto forte. Qui la vittoria è andata al campione del mondo Alessandro Ballan su Alessandro Bertolini e Enrico Franzoi.
Nella gara principale è stato Giulio Ciccone (Trek Segafredo) ad aggiudicarsi la prima piazza del Cycling Stars Criterium 2019. Non poteva esserci passerella più bella per il vincitore della maglia azzurra di miglior scalatore della Corsa Rosa. Ciccone ha battuto il campione tricolore Elia Viviani (Deceuninck – Quick Step) e lo squalo Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), primo nel criterium 2017.
Sui 30 giri di gara del circuito nel centro storico di Belluno hanno contribuito ad animare la corsa con i loro attacchi il re del Giro delle Fiandre Alberto Bettiol (Education First) e il belga recordman dell’ora Victor Campenaerts (Lotto Soudal).