Tuttavia, il “km zero” non è l’unica scelta amica dell’ambiente adottata dall’azienda, poiché dal 2020 Santini utilizza tessuti prodotti con filati riciclati e derivanti dal recupero di materiali di scarto. Questa scelta è stata inizialmente adottata per confezionare le maglie dei team Trek Segafredo e con lo stesso spirito anche le versioni “replica” per il pubblico.
Visto il successo di queste esperienze, l’utilizzo di tessuti eco-friendly è stato esteso quest’anno anche a due maglie della collezione cycling, la Eco Sleek Dinamo e la Eco Raggio e alla jersey ufficiale della Granfondo Stelvio Santini che sarà confezionata con due tessuti Polartec ottenuti dalla riconversione delle bottiglie in PET: Polartec Power Dry recycled e Polartec Delta recycled.
I tessuti derivanti da filati riciclati vengono inoltre usati anche per confezionare la maglia iridata: tutti i vincitori di un titolo mondiale assegnato dalla UCI, saliranno sul gradino più alto del podio vestiti con una jersey amica dell’ambiente.
Sul fronte del confezionamento dei propri capi, da gennaio 2021 l’azienda si è affidata a TIPA, realtà internazionale che produce packaging compostabili, per il confezionamento di maglie, pantaloncini e di tutta la produzione, al fine di sostituire i sacchetti di plastica con una soluzione ecocompatibile. Se gettati nel sacchetto per la raccolta dell’umido, infatti, si disintegrano entro sei mesi e si biodegradano completamente in un anno