La pedalata è riservata alle biciclette ante 1987 ed ai ciclisti con abbigliamento d’epoca e si svolge sullo stesso percorso di In Bici ai Castelli, quindi da Roma al lago di Albano e ritorno, ma con conclusione di fascino assoluto: la via Appia Antica.
I ciclisti de “L’Imperiale - The Appian Way” pedalano, infatti fino al Lago di Albano insieme ai ciclisti partecipanti a “In Bici ai Castelli” con i quali iniziano anche la via di ritorno a Roma. La parte finale è caratterizzata, però, dalla deviazione per il Parco della Caffarella. I ciclisti d’epoca percorrono i dodici chilometri finali sulla via Appia Antica in uno scenario davvero unico al mondo.
Un’altra suggestione tutta da vivere aspetta i ciclisti ormai in prossimità del traguardo. Infatti il segnale dell’ultimo chilometro è davvero da non perdere perché si tratta dell’Arco di Porta San Sebastiano che introduce all’arrivo in piazza Numa Pompilio, alle Terme di Caracalla. Uno spettacolo di rara bellezza in una città come Roma che ripropone il fascino e l’emozione della storia, in questo caso storia della bicicletta e del ciclismo.
Ma le suggestioni non finiscono qui. All’interno del Villaggio Expo’ dello Stadio Nando Martellini (Terme di Caracalla) si svolge un’interessante mostra/scambio di accessori e abbigliamento ciclistico d’epoca.
Inoltre si potrà ammirare una bella mostra di biciclette dei campioni a cura di Gianfranco Trevisan. Al Villaggio è possibile, inoltre, far certificare la propria bicicletta d'epoca, inserendola nel "Registro Nazionale Cicli" nato dalla collaborazione tra Giro d’Italia d’Epoca e Federazione Ciclistica Italiana”.