A L’Eroica 2015 parteciperanno ciclisti da ben 66 Paesi: Afghanistan, Albania, Algeria, Andorra, Angola, Antigua&Barbuda, Aruba, Australia, Austria, Azerbajian, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Croazia, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Eritrea, Estonia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Grecia, Guernsey, Irlanda, Isole Cayman, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Messico, Moldavia, Monaco, Nuova Caledonia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Pakistan, Palau, Polonia, Portogallo, Qatar, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Somalia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Swaziland, Tunisia, Turchia, USA.
Tutti a L’Eroica sono grandi protagonisti, ciclisti portatori di valori autentici, di ogni età ed estrazione sociale. Si tratta di una grande festa universale, che on testimoni entusiasti in Gran Bretagna, California, Spagna, Giappone. Dal prossimo anno anche in Sudafrica mentre si affaccia forte al’orizzonte la prospettiva Uruguay.
Una straordinaria opportunità di recupero delle emozioni che regalarono enorme popolarità al ciclismo durante tutto il secolo scorso. Una festa per oltre 6.000 ciclisti e tanti campioni, da Felice Gimondi, vincitore di Tour, Giro, Vuelta e molto altro, Andy Hampsten, vincitore del Giro d’Italia 1988, Marcello Bartalini, medaglia d'oro alle Olimpiadi 1984, Brett Lancaster, medaglia d’oro alle Olimpiadi 2004, Dominique Rollin, Roberto Petito, Stefano Fondato, Alex Sans Vega, Erik Zabel e Rick Zabel. Domenica ci saranno anche altri sportivi, tra cui Sven Thiele, Phil Jersey e Paolo Rossi, campione del mondo di Spagna ’82.