Il progetto ideato, organizzato e prodotto da Witoor, è una vera e propria ‘festa della bici’, grazie al percorso su pista ciclabile e a una formula, 100 km con partenza a mezzanotte e arrivo all’alba, che regala un’esperienza unica a ogni tipo di ciclista.
Le iscrizioni online sono aperte fino al giugno, ma sarà poi possibile iscriversi presso il gazebo Witoor sabato 10 giugno la sera dell’evento, aperto a partire dalle ore 21.00 per le nuove registrazioni e il ritiro del pacco-iscrizione per gli iscritti.
L’attesa inizierà sabato 10 giugno dalle ore 21.00 al villaggio partenza in piazza Trento e Trieste, dove oltre alla segreteria di Witoor ci sarà un punto birra con Lost Road e gli stand di Confagricoltura, partner della Bike Night ferrarese che fornisce frutta ai ristori, e FIAB Ferrara.
Saranno installati i servizi igienici, un bike park da circa 300 posti bici, l’officina per la messa a punto delle bici a cura di B12 Bike Professional, e l’area per la consegna di un bagaglio da portare all’arrivo. Poi dalle 23.30 inizierà l’incolonnamento dei partecipanti lungo il Listone.
Confermato il percorso da Ferrara al mare: si parte a mezzanotte nel centro storico in piazza Trento e Trieste, passando davanti al Castello Estense e lungo Corso Giovecca, per poi dirigersi verso la ciclovia Destra Po.
Previsti tre ristori:
- a Ro insieme ai volontari UISP Ferrara e della Protezione Civile del Comune di Riva del Po
- a Serravalle alla Fabbrica dell’Acqua con i volontari del gruppo sportivo ANFFAS Ferrara
- a Santa Giustina all’Osteria del Delta Torre Abate
Arrivo all’alba sul mare, al Bagno Ristoro a Lido di Volano, con docce e colazione.
Nella tappa ferrarese si vede ogni tipo di mezzo a due ruote senza motore: bici da città, da corsa, gravel, mtb, tandem, e-bike, risciò, footbike, bici reclinabili, ovomobili.
Partecipano anche persone con disabilità visiva o motoria.
Sarà sempre garantita assistenza medica e meccanica ai partecipanti e lungo il percorso saranno sempre presenti mezzi dell’associazione Daniele Lugli per controllare il tracciato, oltre ai volontari della Protezione Civile di Riva del Po e Serravalle.