I granfondisti percorrono “La Leggendaria Charly Gaul” ad una media di 31 km/h e, nella gara maschile, la tensione si taglia con il coltello perché nessuno dei quattro sfidanti, oltre allo stesso Elettrico, anche il colombiano Oscar Tovar Rivera, Paolo Castelnovo e il vincitore della passata edizione Fabio Cini, si decide ad attaccare.
La strategia prosegue in tal senso avvantaggiando il materano che sfila velocissimo gli avversari a poche centinaia di metri dalla finish line.
Nella gara femminile è stata una slovena ad aggiudicarsi il titolo della manifestazione UCI Gran Fondo World Series, Erika Jesenko, davanti alla brave Manuela Sonzogni, alla prima gara stagionale dopo un periodo di pausa voluta, tornata per amore della salita leggendaria, e Simona Parente.
La chiusura è di festa e i complimenti si sprecano per l’organizzazione di ASD Charly Gaul Internazionale e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.